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La sicurezza sul lavoro si impara a scuola

L’Inail e L’Ufficio scolastico regionale si incontrano sulla sicurezza sul lavoro grazie al protocollo d’intesa siglato tra i due enti. L’importante tema della sicurezza negli ambienti di lavoro entra dunque dalla port principale nel mondo della scuola per formare gli studenti e prepararli fin dalla giovane età ad entrare con consapevolezza nel mondo delle professioni. La collaborazione prevede nel triennio 2023-2025 l’attivazione di interventi formativi e informativi rivolti agli studenti e al personale scolastico, sia docente che amministrativo, e l’organizzazione di iniziative per favorire la sensibilizzazione e la progressiva adozione di comportamenti corretti anche attraverso la diffusione di “buone prassi” in materia di protezione e prevenzione degli infortuni. Il protocollo è in linea con il Piano triennale della prevenzione 2022-2024 dell’Inail.

16/03/2023

Umbria, Inail e Ufficio scolastico firmano intesa per promuovere la sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro

La sinergia tra i due enti, finalizzata a diffondere tra gli studenti la cultura della prevenzione, si rafforza con un accordo regionale

Immagine Ligi e Repetto

PERUGIA – Promuovere iniziative di formazione, informazione e sensibilizzazione per diffondere tra gli studenti una cultura consapevole sui temi della sicurezza e della prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. Questo il tema centrale del protocollo d’intesa tra Inail Umbria e l’Ufficio scolastico regionale (Usr) per l’Umbria siglato il 15 marzo presso la Sala Pagliacci della Provincia di Perugia.

L’accordo è in linea con il Piano triennale della prevenzione. La collaborazione prevede nel triennio 2023-2025 l’attivazione di interventi formativi e informativi rivolti agli studenti e al personale scolastico, sia docente che amministrativo, e l’organizzazione di iniziative per favorire la sensibilizzazione e la progressiva adozione di comportamenti corretti anche attraverso la diffusione di “buone prassi” in materia di protezione e prevenzione degli infortuni. Il protocollo è in linea con il Piano triennale della prevenzione 2022-2024 dell’Inail, che include tra gli obiettivi strategici prioritari la promozione della cultura della prevenzione, il sostegno dell’orientamento professionale dei giovani e la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Numerose le attività in programma. Tra le principali attività previste, che vanno a interessare molteplici ambiti di rischio, ci sono quelle per il supporto alle iniziative di formazione promosse dagli istituti scolastici di secondo grado per la realizzazione dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (Pcto), per la diffusione negli istituti scolastici di II grado del territorio regionale della campagna di prevenzione della sicurezza stradale “Sulla strada mi proteggo”, realizzata da Inail in collaborazione con il Compartimento della Polizia stradale Lazio-Umbria, e per la promozione del Cantiere scuola-permanente, già allestito all’interno dell’Istituto scolastico superiore per geometri di Norcia, come formazione “on the job” rivolta agli studenti delle classi IV e V degli istituti Cat (Costruzione, ambiente e territorio).

Ligi: “Accordo punta a rendere strutturale l’impegno comune verso i giovani”. “L’accordo con Usr è una tappa importante”, ha sottolineato il direttore regionale Inail Umbria, Alessandra Ligi. “Partendo dalle esperienze positive maturate nella costante collaborazione realizzata con il sistema scolastico umbro, il protocollo punta a rendere strutturale, omogeno e condiviso l’impegno comune verso i giovani, futuri lavoratori, per formare una nuova generazione di cittadini sensibili, attenti e consapevoli del valore e dell’importanza della salute e sicurezza”.

Repetto: “Favorire lo sviluppo della cultura della sicurezza e delle buone prassi”. “A partire dalle preziose collaborazioni intercorse negli anni passati tra i due enti – ha aggiunto il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Sergio Repetto – si deve perseguire un duplice obiettivo: da un lato favorire lo sviluppo della cultura della sicurezza tra gli studenti che saranno i lavoratori del domani, dall’altro le buone prassi lavorative finalizzate alla minimizzazione del rischio che si verifichino infortuni sul lavoro o malattie professionali”.

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